Il candidato sindaco di Cerignola, Gerardo Bevilacqua, sferra un sonoro ceffone ad un giovane al termine di una cena elettorale in un ristorante. Bevilacqua, non contento dello schiaffo dato, molla al giovane un calcio, afferra una sedia che scaglia prima e lancia dopo contro il malcapitato che cerca inutilmente di evitare i colpi.
- Interpellato dall'ANSA, Bevilacqua ha spiegato che la vittima dell'aggressione "ha sbagliato nei miei confronti e di tutta la gente che ieri sera è venuta al ristorante", perché "io ho incaricato lui dell'organizzazione della serata con un menù da 15 euro a persona. I soldi se li è messi in tasca lui e la gente non ha mangiato niente e ha aspettato che arrivasse la cena, invece c'era un piccolo buffet e solo alcuni hanno mangiato su circa 200 persone presenti". Bevilacqua aggiunge che la vittima dell'aggressione è una persona di sua fiducia e che la sala ricevimenti in cui si è svolto il banchetto è estranea ai fatti.
ANASA Puglia
guarda il video
https://youtu.be/ITjUthZZi9Y
giovedì 30 aprile 2015
SCOPERTA UNA GROTTA SULLA STRADA STATALE 100
SCOPERTA UNA GROTTA ,durante i lavori sulla strada statale 100.
Il ritrovamento è di circa un anno e mezzo fa.
Le fotografie del ritrovamento hanno iniziato a circolare su Facebook .
Si tratta di una grotta con una profondità di circa otto metri e un diametro di quindici metri.
Il ritrovamento è di circa un anno e mezzo fa.
Le fotografie del ritrovamento hanno iniziato a circolare su Facebook .
Si tratta di una grotta con una profondità di circa otto metri e un diametro di quindici metri.
TROFEO DELLA MAGNA GRECIA
Vitalba Tanzarella, 27enne castellanetana, appartenente alla società Quero-Chiloiro di Taranto ad aggiudicarsi, domenica 26 aprile, la 3^ edizione del "Trofeo della Magna Grecia", manifestazione dilettantistica di boxe, alla quale hanno preso parte cinque società provenienti da Puglia, Basilicata, Abruzzo, Umbria e Marche.
Concerto del 1°maggio a Taranto
- La polizia municipale di Taranto "improvvisa" aree di sosta a pagamento nelle zone limitrofe al concertone del 1° maggio ed è polemica.
A partire da quelle dei residenti che rischiano di pagare per poter lasciare la propria auto ,ma anche da parte di chi ritiene che il Comune stia sfruttando l’occasione del grande evento per fare cassa.
Il costo della sosta è di tre euro per l’intera giornata per le auto e dieci per gli autobus. Le aree interessate sono un piazzale asfaltato davanti a una schiera di palazzi in viale Trentino,
quella nei pressi della pista di pattinaggio in via Lago Maggiore, e ancora quella da 150 posti circa, sul versante, attorno al PalaMazzola.
A partire da quelle dei residenti che rischiano di pagare per poter lasciare la propria auto ,ma anche da parte di chi ritiene che il Comune stia sfruttando l’occasione del grande evento per fare cassa.
Il costo della sosta è di tre euro per l’intera giornata per le auto e dieci per gli autobus. Le aree interessate sono un piazzale asfaltato davanti a una schiera di palazzi in viale Trentino,
quella nei pressi della pista di pattinaggio in via Lago Maggiore, e ancora quella da 150 posti circa, sul versante, attorno al PalaMazzola.
GINOSA AGRESSIONE IN PIENO CENTRO
Ieri 29 aprile a Ginosa, intorno alle 21 circa, nei pressi di Piazza Nusco, in pieno centro cittadino un uomo del posto è stato aggredito da quattro individui di nazionalità straniera. L’aggressione sarebbe stata conseguente ad un diverbio avuto poco prima per futili motivi legati alla viabilità.
I Carabinieri della stazione di Ginosa, sono riusciti a risalire e ad identificare 2 dei 4 responsabili dell’ aggressione avvenuta nella serata di ieri in pieno centro cittadino a Ginosa, compiuta nei confronti di un 60enne del posto.
Si tratta di due cittadini di nazionalità rumena.
Gli aggressori a bordo di un’ Alfa 156 di colore scuro e con targa bulgara, impedivano l’uscita dell’auto dell’uomo da un parcheggio. La vittima di circa 60 anni, avrebbe chiesto loro di spostare il mezzo. I quattro sono quindi scesi e percosso il 60enne che avrebbe riportato contusioni al volto.
I Carabinieri della stazione di Ginosa, sono riusciti a risalire e ad identificare 2 dei 4 responsabili dell’ aggressione avvenuta nella serata di ieri in pieno centro cittadino a Ginosa, compiuta nei confronti di un 60enne del posto.
Si tratta di due cittadini di nazionalità rumena.
Gli aggressori a bordo di un’ Alfa 156 di colore scuro e con targa bulgara, impedivano l’uscita dell’auto dell’uomo da un parcheggio. La vittima di circa 60 anni, avrebbe chiesto loro di spostare il mezzo. I quattro sono quindi scesi e percosso il 60enne che avrebbe riportato contusioni al volto.
mercoledì 29 aprile 2015
XYLELLA, Taglio degli ulivi
Il Comitato Ue per la salute delle piante ha adottato le misure anti-Xylella. Tra queste, l’eradicazione degli alberi malati nelle aree infette e di tutte le piante ospiti situate in un raggio di 100 metri.
Sono previste «rigide misure di eradicazione» nelle aree infette, che «includono la rimozione e la distruzione delle piante infette, e di tutte le piante ospiti nel raggio di 100 metri, a prescindere dal loro stato di salute».

Sono previste «rigide misure di eradicazione» nelle aree infette, che «includono la rimozione e la distruzione delle piante infette, e di tutte le piante ospiti nel raggio di 100 metri, a prescindere dal loro stato di salute».

martedì 28 aprile 2015
SCOMPARSO GIOVANNI ACCETTA
Giovanni Accetta, il 35enne laertino del quale non si hanno più notizie dallo scorso 22 Aprile dopo essersi allontanato volontariamente dal Centro di Igiene Mentale (CIM) di Castellaneta.
Le ricerche del giovane, come confermato dagli stessi familiari e dai Carabinieri della Compagnia di Castellaneta, proseguono interessando tutto il versante occidentale della provincia tarantina, sconfinando anche in quello barese.
Si ricorda che il 35enne di corporatura robusta, è alto 1,80 circa e che al momento della scomparsa indossava una felpa grigia e Jeans. Chiunque abbia incontrato o riconosca l’uomo della foto, è pregato di darne tempestiva comunicazioni alle Forze dell’Ordine.
Le ricerche del giovane, come confermato dagli stessi familiari e dai Carabinieri della Compagnia di Castellaneta, proseguono interessando tutto il versante occidentale della provincia tarantina, sconfinando anche in quello barese.
Si ricorda che il 35enne di corporatura robusta, è alto 1,80 circa e che al momento della scomparsa indossava una felpa grigia e Jeans. Chiunque abbia incontrato o riconosca l’uomo della foto, è pregato di darne tempestiva comunicazioni alle Forze dell’Ordine.
SBARCANO 274 MIGRANTI A TARANTO.
CONCLUSO DA POCO LO SBARCO DEI 274 MIGRANTI A TARANTO.
Si è concluso intorno alle 11:15 del 27 aprile 2015 lo sbarco dei migranti arrivati a Taranto a bordo di nave Aviere.
Si è concluso intorno alle 11:15 del 27 aprile 2015 lo sbarco dei migranti arrivati a Taranto a bordo di nave Aviere.
Fabio e Mingo, sono stati sospesi da "Striscia la Notizia".
Fabio e Mingo, inviati pugliesi del Tg di Antonio Ricci, sono stati sospesi da "Striscia la Notizia".
L'annuncio è arrivato dal Gabibbo nel corso della trasmissione di Giovedì 23 Aprile 2015.
L'annuncio è arrivato dal Gabibbo nel corso della trasmissione di Giovedì 23 Aprile 2015.
La chiesa di SANTA MARIA diventa bianca
I lavori di manutenzione che hanno donato alla chiesa Santa Maria del Rifugio di via Vittorio Emanuele, un nuovo colore.
I lavori,sono stati eseguiti lo scorso 25 e 26 aprile 2015.
Non si è trattato di una semplice "rinfrescata" ha spiegato il sacerdote che ha commissionato i lavori don Domenico Affortunato, parroco di san Michele Arcangelo (parrocchia che comprende anche la chiesa di Santa Maria)c'erano seri problemi di natura igienica da risolvere che rendevano quasi impossibili l'accesso in chiesa e le relative attività di catechesi. La facciata esterna è stata così pulita, disinfettata e ripristinata a calce viva (in origine era proprio così).
Prima Dopo
I lavori,sono stati eseguiti lo scorso 25 e 26 aprile 2015.
Non si è trattato di una semplice "rinfrescata" ha spiegato il sacerdote che ha commissionato i lavori don Domenico Affortunato, parroco di san Michele Arcangelo (parrocchia che comprende anche la chiesa di Santa Maria)c'erano seri problemi di natura igienica da risolvere che rendevano quasi impossibili l'accesso in chiesa e le relative attività di catechesi. La facciata esterna è stata così pulita, disinfettata e ripristinata a calce viva (in origine era proprio così).
Prima Dopo
lunedì 27 aprile 2015
RICETTA: Cozze gratinate
Ingredienti:
- 1 kg di cozze
- 5 uova
- olio di oliva (olio pugliese)
- Pangrattato
- Prezzemolo,sale e pepe
- 1 spicchio di aglio
Preparazione:
Lavate bene le cozze e apritele utilizzando la punta di un coltello.Raschiare la superficie esterna della conchiglia per rimuovere eventuali incrostazioni.
Lasciate il frutto in meta valva.
Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere assieme all'aglio spellato.
Inumidite il fondo di una teglia con qualche cucchiaio di acqua e disponetevi le cozze.
Preparare la farcitura mescolando, in una ciotola, il pangrattato con il prezzemolo tritato,le uove e l'olio. Mescolare accuratamente fino ad ottenere un composto morbido.
Conditele con pangrattato, prezzemolo tritato, olio sale e pepe.
Infornate la teglia finché la panatura non si sarà dorata (generalmente 8-10 minuti circa).

- 1 kg di cozze
- 5 uova
- olio di oliva (olio pugliese)
- Pangrattato
- Prezzemolo,sale e pepe
- 1 spicchio di aglio
Preparazione:
Lavate bene le cozze e apritele utilizzando la punta di un coltello.Raschiare la superficie esterna della conchiglia per rimuovere eventuali incrostazioni.
Lasciate il frutto in meta valva.
Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere assieme all'aglio spellato.
Inumidite il fondo di una teglia con qualche cucchiaio di acqua e disponetevi le cozze.
Preparare la farcitura mescolando, in una ciotola, il pangrattato con il prezzemolo tritato,le uove e l'olio. Mescolare accuratamente fino ad ottenere un composto morbido.
Conditele con pangrattato, prezzemolo tritato, olio sale e pepe.
Infornate la teglia finché la panatura non si sarà dorata (generalmente 8-10 minuti circa).

domenica 26 aprile 2015
RICETTA: La bruschetta
La bruschetta
Gli ingredienti:- pomodori
- aglio da mettere dopo sul pane tostato
- sale
- olio (pugliese)
- a piacere si può aggiungere - origano ,cipolla rossa ,rucola
Preparazione
Tagliare il pane a fette
Iniziare a tagliare i pomodori che ci serviranno per il condimento
Tostare il pane tagliato
Strofinare l'aglio sul pane
Dopo aver disposto il pane su di un piatto aggiungere i pomodori tagliati ,sale ,olio (pugliese)
Uno sguardo alla gravina di Laterza
La gravina di Laterza è una incisione erosiva profonda anche più di 200 metri, molto simile aiCanyon americani.
La gravina lambisce il comune di Laterza e si estende per 12 chilometri nel territorio rurale, con svariate anse, ed è profonda, in alcuni punti, più di duecento metri, e larga più di quattrocento.[1][2] Presenta anche pareti molto ripide, quasi verticali, utilizzate per arrampicate(free climbing).
Al suo interno è presente l'Oasi LIPU Gravina di Laterza per la tutela e la protezione degli uccelli. Infatti nella gravina sono presenti diverse specie di volatili come il Capovaccaio, il falco lanario, il corvo imperiale, il falco pellegrino, il grillaio e altre specie di rapaci, spessoendemici.[3][4]
La Gravina fa parte dell'area delle Gravine, di cui è la più grande nella provincia di Taranto, e la seconda in Europa, e del Parco naturale regionale Terra delle Gravine, istituito in Puglia nel2005[5] per tutelarne il patrimonio paesaggistico e faunistico. È classificata tra i siti di interesse comunitario della Puglia SIC IT9130007(Direttiva 92/43/CEE).
sabato 25 aprile 2015
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